La rivista on line pubblica articoli di diritto e giurisprudenza sulla giustizia militare
Al Tribunale Militare di Napoli il Corso di formazione in materia di Diritto Penale Militare. Un'interessante sinergia tra l'Avvocatura e la Magistratura Militare.
Le autovetture acquistate in leasing o noleggiate (con contratto a lungo termine) appartengono all'amministrazione militare.
Una pronuncia della Suprema Corte sui rapporti tra le fattispecie di cui alla prima ed alla seconda parte del primo comma dell'art. 159 c.p.m.p.
Il delitto militare di rivelazione di segreti a scopo di spionaggio è punibile a titolo di tentativo solo quando la condotta, per cause indipendenti dalla volontà dell'agente, è interrotta prima che si sia realizzato l'ingresso della notizia segreta nella sfera di disponibilità di un soggetto non autorizzato a riceverla, non essendo necessaria, per il perfezionamento del reato, la dimostrazione della effettiva fruizione, da parte del destinatario, della notizia oggetto di cessione.
Un atto di autoerotismo, che manifesti un atteggiamento di disprezzo verso lo spettatore dello stesso e che - consequenzialmente - si palesi atto ad arrecare pregiudizio all'onorabilità della persona offesa, integra uno dei reati militari di ingiuria.
Una discussa pronuncia della Corte di Cassazione in tema di particolare tenuità del fatto in un caso di disobbedienza.
Il personale di truppa in aspettativa non riveste la qualifica di "militare in servizio".
L'interessante (e condivisibile) punto di vista di un giovane studioso di diritto costituzionale.
I podcast audio (in formato mp4) della maggior parte delle lezioni del corso organizzato dal Tribunale Militare di Roma, dalla Camera Penale Militare e dall'Associazione Le Toghe negli anni 2021/2022.
La disposizione di cui al secondo comma dell'art. 13 c.p.p. non introduce una regola di riparto di competenza giurisdizionale, ma di giurisdizione.
In ragione della specialità della giurisdizione militare, la Corte ritiene conforme a Costituzione l'ingiuria di cui all’art. 226 c.p.m.p., sebbene il corrispondente reato previsto dall’art. 594 c.p. sia stato trasformato in un illecito civile.
Primi esperimenti di Formazione decentrata in presenza e a distanza nell'ambito della Giustizia Militare.
All'udienza davanti alla Corte di cassazione, regolatrice del conflitto di giurisdizione instaurato tra il giudice ordinario e il giudice militare, è legittimato a partecipare solamente il Procuratore generale presso la Corte di cassazione.
Sui reati comuni e militari connessi tra loro. Questione di competenza e non di giurisdizione.
Sui reati comuni e militari connessi tra loro. Rapporto tra peculato militare (art. 215 c.p.m.p.), di competenza della A.G.M., e peculato d'uso (art. 314 cpv. c.p.), attribuito alla A.G.O.
La CEDU riconosce che l'A.G.M. italiana ha rispettato i principi della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo in un procedimento per un crimine di guerra.
Sulla richiesta di benefici penitenziari relativamente a una pena inflitta da giudice militare deve sempre pronunciarsi il T.M.S., anche se il condannato ha perso lo status di militare.
Sulla giurisdizione in caso di concorso di militari e civili nel reato militare.
Sulla diffamazione militare tramite la redazione delle note caratteristiche.
La Corte di Cassazione si è espressa sull'argomento in due casi: nel primo, negando la giurisdizione militare (sentenza Quercia, n. 4139/1995); nel secondo, dichiarandola (sentenza Chioni, n. 5074/1999).
Sulla nozione di appartenente alle Forze Armate.